Il fondatore
Paolo Pettene
Paolo Pettene, veronese di nascita, dopo la laurea in Architettura presso il Politecnico di Torino, si trasferisce a Roma dove svolge il suo apprendistato presso lo Studio dell’architetto romano Annibale Vitellozzi (architetto progettista, fra gli altri, degli impianti del Foro Italico per le Olimpiadi del 1960 a Roma e del Palazzo dello Sport per Italia 61 a Torino).
Approfondisce e matura così la conoscenza dei canoni della progettazione architettonica sportiva, avendo vissuto anche in prima persona la propria adolescenza sportiva attivamente nell’ambiente dell’atletica leggera e del calcio.
L’Architetto di impianti sportivi
Progettazione di strutture per lo sport
L’Architetto di impianti sportivi trasferisce poi tale passione nel proprio mestiere, specializzandosi nella progettazione di strutture per lo sport. Prosegue la sua attività professionale a Torino e dal 2002 trasferisce il proprio Studio di progettazione a Poirino, dove risiede tuttora.
Laurea Politecnico di Torino
Consulente tecnico
Omologatore e docente FIN
Consulente Regionale
Docente per il Settore Istruzione Tecnica Federazione Italiana Nuoto
Docente Corso perfezionamento
Consulente Comitato Tecnico scientifico di ANATEN
Consulente della Commissione Tecnica ASSOPISCINE
Relatore ai convegni specialistici di formazione
Docente per numerosi workshop e convegni
1° premio qualità del progetto 2019 I luoghi dello sport Etica e sport
Socio IN/arch (Istituto Nazionale di Architettura), Socio Design for All Italia (Istituto Italiano per il Design e la Disabilità), Socio Assopiscine, Socio Etica e Sport
Possesso di Certificazione del Sistema di Qualità della serie europea ISO 9001:2015 Cert . n.n. 3903529 codice EA: 34
La storia
Studio SdiA. progettazione di impianti sportivi
Lo Studio SdiA è notoriamente specializzato nella progettazione di impianti sportivi, natatori, ricreativi, scolastici, grazie all’esperienza pluriennale maturata progettando oltre 1000 impianti, dei quali oltre duecento proprio relativi ad impianti acquatici e natatori: tra le varie progettazioni di eccellenza, vi sono 7 opere connesse per le Olimpiadi Invernali Torino 2006, lo stadio del nuoto Scandone per le Universiadi di Napoli 2019, il primo stralcio del parco dello sport di Maranello) e gli impianti natatori-acquatici in località turistiche montane tra cui Cortina d’Ampezzo, Madonna di Campiglio, Sestriere e in Valle Aosta nei comuni di Prè Saint Didier e Gressoney.
Tra le progettazioni più significative, non mancano, oltre a progetti di ristrutturazioni e progetti ex novo di piscine con vasche private e pubbliche, campus con parchi polisportivi, palazzetti dello sport e padiglioni polivalenti, palestre e impianti scolastici oltre a impianti per il calcio (in erba naturale e sintetica). In ambito wellness non manca la progettazione di spazi per il benessere “attivo e passivo” e per importanti centri, parchi acquatici e centri termali nel settore turistico, ricettivo e privato.
Parallelamente all’attività di progettazione, lo Studio fornisce consulenze tecnico-gestionali e di fattibilità. Le diverse attività di consulenza comprendono l’elaborazione di piani gestionali e di efficientamento energetico e di sviluppo per l’impiantistica sportiva e turistica, con allegati tecnico-economici anche a supporto dei bandi ad evidenza pubblica (concessioni di lavori e di servizi, project financing, leasing in costruendo, contratto di disponibilità ecc.), studi di fattibilità con piani economici finanziari e business plan, sia per Amministrazioni Pubbliche che per Società Sportive e private.
In collaborazione con la città di Collegno (è stata predisposta, all’inizio degli anni 90, la prima Deliberazione per gli affidamenti di gestione partecipata degli impianti sportivi pubblici a soggetti privati e nel corso degli anni è stata sviluppata una metodologia di analisi e di programmazione per l’impiantistica sportiva sia a livello micro che macro territoriale, ad esempio il Piano di Sviluppo per tutti i Comuni dell’Alta Valle di Susa, redatto in occasione dei Giochi Olimpici Invernali del 2006, oltre allo SdiF per la realizzazione della Scuola Regionale Piemonte del CONI. Nel corso dell’esperienza professionale l’architetto, insieme allo studio che dirige, è stato insignito del 1° premio qualità del progetto 2019 ‘I luoghi dello sport – Etica e sport’.
Paolo Pettene è Socio IN/ arch (Istituto Nazionale di Architettura), Socio Design for All Italia (Istituto Italiano per il Design e la Disabilità), Socio Etica e Sport e del Protocollo Leed GBC.
Infine è in possesso della Certificazione del Sistema di Qualità della serie europea ISO 9001:2015 – Cert. n. 3903529 codice EA: 34.
